Music Academy: la scuola di musica a Bologna che ti fa vivere la città

Vivere la città della Musica Unesco
da una posizione privilegiata


 

Music Academy è un punto di riferimento nazionale, riconosciuto come l’ Ente di Formazione ad indirizzo musica, arte e spettacolo a Bologna. La nostra città  si giova quotidianamente di un clima unico, effervescente e stimolante, tipico della più antica città universitaria d’Europa.

Con oltre 80.000  studenti che animano la sua vita culturale e sociale, Bologna è nota per le sue torri e i suoi lunghi portici, oltre ad essere un punto nevralgico della produzione industriale italiana e culla delle telecomunicazioni internazionali, grazie al suo concittadino, il Premio Nobel Guglielmo Marconi.

Frequentare una Ente di Formazione a Bologna non significa solo crescere professionalmente come artista, ma anche vivere in un ambiente particolarmente vitale e carico di energie positive nel cuore della storica “sede operativa” dei più importanti artisti nazionali.

 

CITTÀ UNESCO DELLA MUSICA e LEGGE REGIONALE SULLA MUSICA

Bologna nel 2006 è stata dichiarata Città Creativa della Musica UNESCO: prestigioso riconoscimento che celebra la ricca tradizione musicale e la vivacissima scena del presente.
La musica per Bologna è tratto identitario e voláno di sviluppo economico del territorio; così come lo è per tutta la Regione Emilia Romagna, prima a livello nazionale a decretare nel 2018 la Legge sulla Musica (L.r. 2/2018); un provvedimento che punta a rafforzare il sistema musicale regionale e dare un’impronta trasversale e innovativa al comparto, creando opportunità imprenditoriali e occupazionali.

Music Academy è uno dei principali protagonisti della scena musicale della Regione Emilia-Romagna, regione che si colloca al secondo posto fra le regioni italiane per numero di concerti, con 4.106 spettacoli, e al quarto posto per numero di spettatori e spesa del pubblico, con valori rispettivamente pari a 1.046.412 spettatori e a un incasso di oltre 25 milioni di euro (dati SIAE 2018).

Il titolo UNESCO del Capoluogo riconosce anche un tessuto creativo diffuso di produzione e fruizione musicale, articolato in festival di rilevanza internazionale e in un consumo culturale continuativo. Le importanti stagioni di musica classica, gli appuntamenti nel campo della musica contemporanea, il jazz suonato nei locali live, i cartelloni pensati per i bambini, la presenza di cantautori e gruppi rock e tanto altro ancora compongono un panorama unico in ambito musicale.